L’ora del Tè…atro è stata una rassegna site-specific che si è tenuta nel 2018 all’interno dei salotti di Villa Giannetti a Monzone, nel Comune di Fivizzano.
Venne costruita alla fine del XVII secolo dalla famiglia Giannetti, a cui tuttora appartiene. Si sviluppa su due piani, con il pian terreno occupato dalle stanze di rappresentanza e il piano nobile agli ambienti privati. Al primo nucleo seicentesco venne aggiunto in seguito la loggia a cinque fornici del primo piano e la cappella gentilizia.
Gli interni sono affrescati in modo raffinato, soprattutto in una sala nel piano superiore, abbellita da affreschi mitologici del fivizzanese Stefano Lemmi.
Le altre sale presentano motivi floreali o geometrici e nella sale di rappresentanza una figura dell’assunta di Luigi Agretti.
Il giardino della villa si estende a settentrione fino al Lucido, caratterizzato da siepi di bosso e pergole vitifere. Una fontana al centro divide lo spazio in quattro parti.
“Vuoi che partiamo subito per la nostra avventura”, domandò Peter Pan, “o preferisci prendere il tè?”. “Prima il tè”, rispose Wendy.”

È l’ora del tè..atro, l’avventura nella quale lo spettatore potrà immergersi attraverso un percorso artistico e culturale.
Il tè è stato l’elemento essenziale nei salotti più prestigiosi, lo è tutt’ora nei nostri salotti di casa.
Il tè coinvolge, fa sentire a casa e questo è il nostro scopo: farvi sentire a casa.
Officine T.O.K. ha come fine quello di fare dell’arte, in tutte le sue forme, un vero e proprio stile di vita e ciò che piace ad Officine T.O.K. è scoprire posti che fino a quel momento non hanno mai accolto il teatro. D‘altronde la nascita di molte forme d’arte si deve alla strada o a piccoli luoghi di aggregazione, come i salotti per appunto.
Noi siamo riconoscenti a questi meravigliosi posti e ci vogliamo ritornare.
“Ritornando “siamo giunti proprio qua, a Villa Giannetti. Un luogo ricco di storia e di grande fascino, immerso nella Lunigiana più sconosciuta. Monzone nel comune di Fivizzano è un paesino di 400 anime, che ricorda con malinconia il cinema chiuso nel centro del Borgo, quando oltre che abitanti erano spettatori.
Grazie alla gentile concessione dei signori Viola, proprietari della villa, e grazie alla custode, la signora Puri, siamo riusciti ad arrivare a tutto questo.
Fare arte comporta uno sforzo economico oltre che mentale, molto grande, ma la nostra associazione crede nella bellezza. La rassegna infatti nasce dall’amore ma anche dal coraggio d’investire in qualcosa di grande.
Grazie ai signori Viola, ad Angelica Longo, a Michela Cecchini, a Puri, all’assessore alla cultura Francesca Nobili che ci sostiene sempre, grazie al Comune di Fivizzano che ha patrocinato l’iniziativa, alla realtà giornalistica Eco della Lunigiana per sponsorizzare il nostro evento e Alessandra Biancardi con Ai piedi delle Apuane, la nostra guida turistica ed infine, ma non per importanza, tutti gli artisti che incontrerete lungo i giorni della rassegna.
